LASTRE DIGITALI CTP

Partiamo quindi dalla materia prima. Hai bisogno prima di tutto di una lastra digitale. Che sia flessografica a solvente o con sviluppo ad acqua, tipografica con base acciaio o base film dipende dalle tue esigenze ma la lastra che dovrai usare nel CTP dovrà essere digitale. Puoi usare la stessa marca di polimero che abitualmente abbini alle pellicole ma dovrai chiederla in versione digitale dotato pertanto del “black mask” o strato nero LAM che verrà ablato dal laser.

Eccoti quindi la spiegazione del workflow, ovvero del flusso di lavoro che darà vita al tuo cliché digitale:

COMPUTER DI GRAFICA
Che tu abbia o meno un reparto grafico interno, questa parte non cambia rispetto a quello che facevi prima. Il tuo ufficio grafico creerà un file con i normali programmi utilizzati abitualmente, generando poi un file PDF già distorto che sarà inviato al RIP.

RIP
A questo punto il RIP riceverà il PDF dal reparto grafico. Applicherai quindi le “impositions”, cioè i settaggi corretti desiderati (lineatura, inclinazione dei retini, curve di stampa ecc) in base ai diversi sistemi di stampa, generando così un file TIFF-1-BIT.

UN IMPIANTO CTP
L’impianto CTP riceverà il file dal RIP e adatterà il laser alla lavorazione in base ai diversi materiali e spessori che verranno utilizzati.

UN PROCESSORE PER LA PRODUZIONE DEL CLICHE’
Dopo la fase di ablazione, le lastre digitali CTP verranno processate proprio come quelle analogiche, passando cioè attraverso i seguenti step:

ESPOSIZIONE
Dopo l’incisione della lastra tramite CTP, la lastra potrà essere esposta. Grazie al negativo riprodotto direttamente sul polimero basterà appoggiare la lastra direttamente sul piano dell’espositore senza nemmeno la necessità di stendere il telo per creare il vuoto.

LAVAGGIO
Il ciclo di lavaggio della lastra può avvenire nella sezione di lavaggio di una macchina compatta “tower”  oppure utilizzando una macchina in linea come per le lastre analogiche.

ESSICCAZIONE, POST-ESPOSIZIONE ed eventuale FINISSAGGIO per le lastre flexo pure.
I tempi e le impostazioni naturalmente varieranno da polimero a polimero ma non subiranno modifiche rispetto alla lavorazione delle lastre analogiche.

…Nel giro di qualche minuto le tue lastre saranno pronte per la stampa!

MACCHINA DA STAMPA
La macchina trasferirà la qualità del lavoro a 4000 DPI sul supporto di stampa desiderato e potrai avere il controllo totale della tua produzione!

Basta dipendere dall’arrivo dei clichè. Potrai organizzare la tua produzione secondo i TUOI tempi e le TUE urgenze.

E finalmente potrai gestire i tuo reparto al meglio senza dipendere da nessun altro.

VUOI VEDERE QUANTO E’ SEMPLICE CREARE UN CLICHE’ DIGITALE?

CLICCA QUI E RICEVERAI IL LINK AI VIDEO !