Quali sono le Lastre Fotopolimere Consigliate per la Stampa a Rilievo?

La linea Embossing (rilievo) offre eccellenti risultati di stampa a rilievo con macchine rotative, permettendo di aumentare la velocità di produzione e, di conseguenza, ridurre i costi. 

Queste lastre sono disponibili presso lo stock Ditom nei formati standard che vanno dal 210×297 mm al 594×841 mm. Per esigenze particolari, è possibile ordinare formati più grandi su richiesta.

Quali sono i Tempi di Processo da Utilizzare?

I tempi di lavaggio, essiccazione e post-esposizione non differiscono dalle lastre letterpress utilizzate per la stampa di etichette. Tuttavia, per ottenere risultati ottimali, consigliamo di ridurre il tempo di esposizione principale per la pellicola “femmina”, in modo che le spalle risultino più verticali e l’incisione del fotopolimero arrivi sino in fondo.

E in Caso di Linee Sottili?

Per le linee sottili, nella pellicola “femmina”, il fotopolimero potrebbe non essere lavato sino in fondo. In questi casi, è consigliabile ingrossare leggermente la linea del nero sulla pellicola per garantire un risultato uniforme.

Quali sono i Limiti?

Lo spessore e la durezza del supporto utilizzato possono rappresentare un limite nell’impiego dei fotopolimeri per la stampa a rilievo. È importante scegliere con attenzione i materiali per evitare problemi durante la produzione.

E per Chi Volesse Fare Doratura e Rilievo in Contemporanea?

Se desideri combinare doratura e rilievo in un unico passaggio, è necessario utilizzare cliché in ottone. Questi, uniti a un controstampo in materiale plastico, permettono di ottenere entrambi gli effetti in modo efficiente e con risultati di alta qualità.

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